mercoledì 16 dicembre 2009

I NUOVI PADRONI DEL CENTRO STORICO

Il Comitato "Vivere il Centro-storico" mi attacca pesantemente per i miei recenti blog su alcuni problemi del Centro-Storico di Lucca. A parte le considerazioni personali su di me, da medico della mutua, che fanno sorridere, sostengono che loro sono un movimento massiccio avendo raccolto bel 832 firme contro alcuni provvedimenti del Comune sul centro storico chiedendosi invece chi rappresento io, con le mie posizioni.
Questa loro considerazione mi consente di approfondire il problema Centro-Storico, sia in termini di rappresentanza che di contenuti.
Dietro il loro Comitato ci saranno certamente 832 persone che firmano le loro petizioni, dietro le posizioni mie e di molti altri, ci sono gli interessi di 80.000 abitanti del Comune di Lucca, di chi lavora nel commercio e nel turismo, per i quali il centro storico della città, non può essere appaltato a nuovi padroni, che vorrebbero un centro solo per i residenti, parcheggi solo per loro, iniziative zero, un centro "chiuso e sbarrato" perchè tutto li disturba. Una città dormitorio, con il corpifuoco alle 22, tutta dedicata alle 832 persone che firmano.
Come è possibile pensare che il centro-storico di una delle più belle città d'arte e di cultura del Mondo, meta di oltre un milione di turisti ogni anno, che portano lavoro e ricchezza ad oltre il 50% dei lucchesi, punto di incontro di oltre 80.000 abitanti il Comune e circa 200.000 abitanti del circondario, centro commerciale naturale da sempre e Capitale di una stato sovrano per circa sette secoli, possa diventare un Museo personale di 832 firmatori di appelli, per una città  morta, senza eventi, senza cultura, senza parcheggi, senza alberghi, senza ristoranti, senza Bar, senza turisti, espropriando il centro pulsante della città, dal resto del Comune e del Mondo? Cancelliamo tutto dalla Processione di Santa Croce, a San Paolino, ai Comics, al Desco, agli spettacoli nelle Piazze, allo shopping nel centro, ai tavoli esterni di Bar e Ristoranti, chiudiamo Teatro e Cinema, non facciamo più entrare turisti e cittadini di serie B (quelli che risiedono fuori alle Mura) impedendogli di parcheggiare e così via.
Credo che innanzi tutto gli 832 di professione firmatori di appelli, dovrebbero cambiare il nome del loro Comitato, da Vivere Lucca, a Morire Lucca, perchè più adeguato a quello che vorrebbero raggiungere.
I problemi di Lucca sono proprio l'esatto contrario: come continuare a far vivere il centro storico, il suo commercio, le sue attività, far conoscere ed apprezzare le sue bellezze, rivitalizzare attività artigianali, servizi, cinema, teatro, spettacoli, eventi. L'esatto l'opposto di quello che voglio gli eigostucci 832 aspiranti nuovi padroni della città.

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