domenica 7 marzo 2010

Sragionado a piedi bagnati col "proff" Borzacchini

Pioveva ancora, alla faccia di chi dice che siamo alla desertificazione. Sono bagnato e senza ombrello ed incontro il vecchio (lui) amico Borzacchini, anche lui senz'ombrello e bagnato: ci fermiamo sotto l'arco di Palazzo Ducale.
Sragioniamo sulle cose del mondo, riparati alla meglio ed il discorso cade sulla città, di cui siamo innamorati e gelosi, del suo sviluppo, delle cose che potrebbero essere e....che non sono.
Il "Proff" mi dice che tornerà a stare in città e che è preoccupato perché il problema principe, i parcheggi non è affrontato con coraggio.
Mi invita a nozze, da tempo penso che sia il problema di tutti i problemi, difficile da risovere, ma che va risolto.
Alcuni residenti pensano che sia un loro diritto avere la macchina sotto casa, anche nell'isola pedonale, sono anni che non riusciano a liberare nuove bellissime piazze dall'oppressione delle auto.
Vedi piazza Bernardini, Piazza S.Martino-Antelminelli, Piazza S.Maria, Piazza del Mercato, Piazza S.Pietro in Somaldi ed alcune vie storiche, Via Guinigi, Via del Biscione, della Zecca, Corso Garibaldi.
Proviamo a ricordare come era Piazza Napoleone 10 anni fa e come è adesso.
Immaginiamo come sarebbe più bella, Lucca, se non fosse spesso un enorme parcheggio a cielo aperto.
Per liberare Lucca dalla oppressione delle auto dei residenti occorre trovare una soluzione radicale e coraggiosa, che sia anche la soluzione per i lucchesi che vogliono godere del centro storico e abitano fuori le Mura (sono i più, oltre settantacinquemila contro settimila residenti), per i turisti che vogliono visitare la città, per i clienti degli alberghi e affittacamere.
La ex Manifattura Tabacchi poteva essere una soluzione per almeno 1.500 posti auto, ma si dice che non si può modificare il Piuss. E Mauro è uomo d'onore.
I nuovi parcheggi per residenti e turisti devono essere in città o vicino alle mura.
Pensare di scavare Piazze per parcheggi sotterranei mi sembra folle, E allora??
Forse bisognerà avere in coraggio di tornare ai santi vecchi.
Trent'anni fa fu portata avanti una proposta dall'amico Piero Angelini, che avrebbe risolto il problema parcheggi alla radice e c'erano anche i denari.
Ma una feroce campagna d'opinione, forse giusta allora, perchè il problema parcheggi non era così allarmante, la fece tramontare.
Forse è opportuno riprenderla, con qualche modifica.
Si potrebbero realizzare parcheggi sottorranei nelle due piazze esterne le due porte principali di Lucca.
Porta Santa Maria e Porta a Vapore.
Uno sotto l'immensa rotonda del Giannotti, con ingresso pedonale direttamente in Piazza Santa Maria.
L'altro sotto il "cavallo" ed i giardinetti e l'aiuola prospicente Porta San Pietro, con ingresso pedonale in via Carrara.
Due enormi parcheggi su più piani per residenti, lucchesi in visita, turisti, esigenze di alberghi, affittacamere, ristoranti.
Data la fame di parcheggi coperti non credo ci sarebbero difficoltà a trovare finanziatori privati per realizzarli per businnes (con gara ovvio).
Il Comune di Riccione ha realizzato con questa formula, un enorme parcheggio sotterraneo, di alcuni kilometri, sotto tutta la via a mare, (e qui l'acqua, come a Lucca, non mancava), rivendendoli alle strutture ricettive, ai ristoranti, ai privati e rimanendo ancora a disposizione centinaia e centinaia di posti per i viandanti ed i turisti.
Forse è sufficiente un po' di coraggio .......
A smesso di piovere..... ci salutiamo.......alla prossima esternazione........
Ciao amico Proff!!

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