domenica 28 novembre 2010

PILLOLE.........comportamentali

PILLOLA 1: Il Comune di Torino, con una ordinanza, ha stabilto che i cani e gli altri animali domestici, in regola con le norme di sicurezza, possono seguire il proprietario ovunque. Solo Ospedali e luoghi di culto sono vietati.
Una norma di civiltà, a mio parere, che andrebbe estesa anche a Lucca.
L'amico Marco mi dice che a Lucca questa ordinanza esiste già da molti anni. Bravo chi lo ha fatto, con il solo peccato veniale di non averla fatta meglio conoscere pubblicamente.
Il Comune di Torino ne ha fatto una grande occasione di comunicazione, ma si sa che la comunicazione nele nostre zone è un'arte.... poco conosciuta e soprattutto poco......utilizzata.....
PILLOLA 2: I varchi telematici sono in funzione in via sperimentale. Dicono che durante questa sperimentazione i vigili urbani non faranno contravvenzioni.
Ma non appare veriterio. I Vigili continuano a fare contravvenzioni e la fanno a colpo sicuro.
Possono "vedete con le telecamere" quante auto hanno "violato" la zona sperimentale, vedono il tipo di auto, la targa e si recano sul posto a fare la multa a colpo sicuro...non hanno bisogno di camminare a piedi.
Certo non la fanno direttamente dalla telecamera..... ma è la stessa cosa....o no?
PILLOLA 3: Dicono che i varchi telematici sono cosa utile e giusta, anche se i cittadini della periferia (che sono la stragande maggioranza del Comune)  li vedono solo come una nuova occasione di fare soldi a loro spese ed impedire loro l'ingresso anche di cinque minuti in una zona vietata.
Certo che sarebbe forse più opportuno che per una decisione così importante e drastica ci fosse stata una maggiore condivisione, equità e si fosse scelto la strada del buon esempio.
Che cosa volgio dire, semplice, che tutto il "Palazzo" avesse rinunciato ai propri "permessi in deroga"
Su quale diritto si fonda il fatto che di fronte a l'introduzione di una norma così limitativa per l'ingresso temporaneo nel centro storico, Consiglieri Comunali, Assessori, debbono continuare ad avere permessi in deroga per entrare e parcheggiare nella ZTL?? Perchè?
Chi lavora nel centro storico: commesse, impiegati, commercialisti, avvocati, ingegnere fanno un lavoro meno nobile di quello di un Consigliere Comunale?? 
PILLOLA 4: Sempre sul tema dei permessi in deroga alla ZTL perchè alcune categorie di lavoratori privilegiati continuano ad avere non solo il "permesso in deroga" ma anche stalli gialli a loro dedicati? Forestali, Magistrati, Viabus, Polizia carceraria, e molti altri hanno stalli gialli dedicati nel centro storico.
Se vi parcheggiano auto di servizio, chiaramente visibili per auto di servizio, si potrebbe anche discutere, ma quando si vedono parcheggiate auto, senza insegne, vuol dire che sono persone che hanno "permessi in deroga" dati alla persona e non al servizio ed allora che differenza passa fra una commessa ed un autista del Viabus, fra un ingegnere civile e una ufficiale della Forestale e così via??
Meditiamo ...gente....

sabato 27 novembre 2010

INFO...... DELL'OPERA DELLE MURA

In attesa che parta la nuova Newsletter dell'Opera delle Mura (Le Mura, le Torri e l'Orto raccontano....)  appena la Commissione Croci-Giannini avrà terminato l'esame delle molte domande pervenute per il Bando  per il nuovo Sito dell'Opera (tante donande e moltissime belle proposte, che hanno rallentato i tempi per la scelta del vincitore), ho deciso di ospitare nel mio Blog in via provvisoria, le Info sull'attività dell'Opera, in maniera che tutti possano essere informati e l'attività svolta abbia la necessaria trasparenza.
Appena aggiudicata la gara per i Sito, sarà costruita, oltre la nuova News letter, il sito su Facebook e su twitter, nonchè un autonomo Blog dell'Opera che affiancherà il nuovo Sito.
Ecco le info sull'attività di queste ultime settinane dell'Opera delle Mura, che come noto ha competenza sulla conservazione e valorizzazione delle Mura Urbane, delle Torri medievali Guinigi e delle Ore, sull'Orto Botanico.

Partiranno a giorni, lavori sulle Mura e nell’Orto Botanico, da molto attesi.
Una nuova tinteggiatura di tutte le panchine di ferro, ora in tre colori, con il nuovo colore marrone ruggine scelto con la supervisione dei Consiglieri Croci e Giorgi. E’ visibile in anteprima sulla panchina di sinistra del Castello di Porta S.Donato Nuova.

Sarà anche collocata una nuova fontana, accanto alla Casermetta del CISCU, per coprire un tratto delle Mura in cui era mancante e da tempo richiesta.

Con la collaborazione del Gruppo Speleologico Lucchese, sotto la supervisione del Consigliere Bruciati, inizieranno a breve alcune esplorazione nel sottosuolo delle Mura e delle Torri, per una conoscenza approfondita, ma anche per verificare l’accessibilità a nuovi percorsi visitabili a tutti.

Stanno per avere il via i lavori di tinteggiatura interna della Porta S.Maria, cancellando tutte le brutture di adesso.

L’Opera delle Mura sotto la direzione dell’Ing.Giannini ha stabilito un proficuo rapporto di lavoro con la Soprintendenza, ha affermato il Presidente Colucci e i lavori sono stati autorizzati in tempi rapidi e altre richieste sono in fase avanzata di istruttoria: l’amore e la dedizione che l’Ing. Cecati ha per le Mura ci assicura una massima collaborazione condivisa, che sarà foriera di molti interventi di conservazione e valorizzazione nei prossimi mesi.

Ho anche avuto la disponibilità della dott.ssa Roberta Martinelli, una delle massime autorità culturali in materia, ad assistermi quale Consulente Culturale e la ringrazio di cuore, perché è senza alcun costo per l’Opera.

La Provincia di Lucca, grazie anche all’interessamento del Consigliere Landucci, ci ha comunicato di aver stanziato 5.000 euro per il contrasto alle scritte che degradano il monumento e il CdA dell’Opera sta valutando le iniziative da prendere.

Intanto sulla Torre Guinigi, per la prima volta, splendono le luci di Natale, realizzate grazie ad ASCOM.

Stanno partendo anche i lavori delle due nuove aiuole all’Orto Botanico, grazie anche al contributo della Fondazione Banca del Monte. Un lavoro importante che riqualificherà una parte considerevole dell’Orto reintroducendo specie botaniche di Camelie e Rododendri che erano pressoché scomparse.

Sempre per l’Orto siano in attesa di definire con la Fondazione CRLucca che ha dato la sua disponibilità di massima, il trasferimento nei loro adiacenti locali, degli antichi libri, dei preziosi acquerelli, delle collezioni dei semi dell’antico Orto Botanico, per una più adeguata conservazione

giovedì 25 novembre 2010

IL PIANETA VERDE E LA COMUNICAZIONE

L’Opera delle Mura è l’Istituzione del Comune di Lucca dedicata alla conservazione e la valorizzazione delle Mura, dell’Orto Botanico e delle Torri della Città: Guinigi e delle Ore


L’Opera delle Mura organizza insieme al Comune di Lucca, anche alcuni eventi culturali importanti che si svolgono sulle Mura stesse.

Fra questi eventi, due, Verde Mura e Murabilia, hanno scalato le vette delle Manifestazioni del Verde in Italia e anche in Europa.

Verde Mura, Mostra Mercato dedicata alla vita all’aria aperta, si svolge sulle Mura di Lucca, nell’ultimo week end di marzo di ogni anno e la terza edizione nel 2010 ha registrato oltre cento espositori e circa 10.000 biglietti d’ingresso venduti.

Murabilia-Mura in Fiore, Mostra delle Piante e del Fiore, giunta alla decima edizione, è assurta ormai a Mostra Italiana Botanica d’eccellenza europea e si svolge su un altro percorso delle Mura, nel primo week end di settembre di ogni anno, avendo raggiunto circa 250 espositori e 24.000 biglietti d’ingresso venduti.

Ogni anno l’Opera organizza un Seminario per approfondire i temi del Pianeta Verde e della Comunicazione, per un rapporto continuo fra produttori, espositori e comunicatori.

Quest’anno il Seminario si terrà Venerdì 26 novembre con inizio alle ore 15 nella Sala dell’Oro della Camera di Commercio, con i seguente programma

Introduzione e saluti:

Claudio Guerrieri, Presidente della Camera di Commercio

Mauro Favilla, Sindaco di Lucca

Roberto Camisi, Segretario Generale della Camera di Commercio

Relazioni:

Francesco Mati, Esperto progettazione Vivai Piante Mati

“I cataloghi vivaistici: passato presente e futuro”

Alberto Locatelli, Giornalista Edizioni L’informatore Agrario

“Le riviste e la diffusione della cultura ortoflorofrutticola”

Giuseppe Mascambruno, Direttore del Giornale La Nazione

“I grandi Quotidiani e il Pianeta Verde”

Donna Vittoria Colonna di Stigliano, Presidente Ville e Palazzi Lucchesi

“I Giardini storici e la comunicazione”

Nicola Lencioni, AD di Anteprimaadv

“L’Arte della comunicazione grafica”

Marcello Petrozziello, Giornalista

“L’informazione commerciale e il giornalista”

Interventi programmati:

Giorgio del Ghingaro, Sindaco di Capannori, il Comune della Camelia

Francesco Poggi, Sindaco di Borgo a Mozzano, il Comune della Azalea

Coordinamento del Seminario:

Moreno Bruni, Assessore al Comune di Lucca al Turismo e all’Opera delle Mura

Francesco Colucci, Presidente dell’Opera delle Mura.

Antonella Giannini, Direttore dell’Opera delle Mura

lunedì 22 novembre 2010

La rotonda del Giannotti.......diventerà quadrata??

Le polemiche infuriano sulla riduzione della rotonda del "Giannotti" per far posto ad una manciata di parcheggi.
Sono fra quelli che sono stati contrari a questa soluzione, anche come Opera delle Mura, perchè temo che si peggiori la visibilità di una delle più belle Porte rinascimentali delle nostre Mura.
Una contrarietà "culturale" a pelle, perchè fin che non si è visto il risultato finale non è possibile valutare se vi è stato e in che misura un danno di immagine al Monumento.
Per cui mi sembrano anche esagerate le polemiche sui lavori, la richiesta di intervento della Magistratura, della Soprintendenza, ....Lucca non cambia mai, qualunque cosa tocchi....vien fuori un putiferio.
Mi sembrano più gravi altre cose: la costruzione di centinaia di appartamenti, distruggendo una Villa quattrocentesca sul Viale Luporini, il tutto in un silenzio assordante; la costruzione di interi "villaggi" a San Concordio (ex filanda) senza che il quartiere sia dotato di infrastrutture di collegamento con la città, anzi sopprimendo l'unica comoda che c'era; l'assenza di soluzioni contro il traffico pesante sulla circonvallazione, (perchè non proibire l'accesso alla circonvallazione dei mezzi pesanti, come fatto da Altopascio?) visto che i progetti di nuova circonvallazione ancora allo stato embrionale e quindi ci vorrà anora almeno un lustro per vavere la nuova??
Per i parcheggi non posso che confermare le miei idee, solo mie personalissime idee, non posizioni politiche. Idee che ho diritto di esprimere sul mio blog, anche se sono invise a tutti o quasi:
1- Vanno fatti parcheggi sotterranei in città e sulla circonvallazione, cosi si è fatto in tutte le città storiche: Roma, Milano, Verona, ecc. anche li, scavando si sono trovato reperti storici, con i quali si sono fatti Musei, per valorizzare i ritrovamenti, che altrimenti rimarrebbero sotto terra, mettendo i reperti a fruizione di tutti con vantaggi anche economici, per la città in termini culturali e anche del turismo.
2- Non si può continuare a considerare "un diritto" dei residenti che sono una minoranza del Comune a "insozzare" permanentemente vie e piazza del centro storico con le loro auto. Le auto dei residenti debbono trovare posto a pagamento nei parcheggi sotterranei come quello pressochè vuoto di via dei Bacchettoni oppure all'aperto sulla circonvallazione, liberando le Piazze e le vie di pregio dalla auto permanentemente in sosta.
3- Per le zone periferiche del centrostorico quelle di minor pregio, i parcheggi debbono essere a disposizione a orario e a pagamento di tutti i residenti del comune, dei visitatori e dei turisti, che hanno diritto a vivere il centro storico, che non può essere appannaggio solo di chi ha acquistato un monolocale in centro.
4- E' una questione direi di giustizia sociale, di uguali diritti di tutti i cittadini. Chi da agli abitanti di San Cassiano, di Sant'Anna, di Santa Maria del Giudice e così via il posto macchina gratuito e vicino casa, come diritto??
5- Il problema dei parcheggi a Lucca non può essere risolto con interventi spot: pochi posti qui, altri pochi la: vanno fatti i parcheggi sotterranei, in più punti del centro storico, vicino alle porte. L'idea di tanti anni bloccata dai soliti "non si tocca nulla" era giusta: fare un grande parcheggio sotterraneo davanti porta a Vapore, dove è asfalto e sotto il Cavallo che non ce la fa più a stare in piedi.
6- a proposito del Cavallo e del suo Cavaliere, Vittorio Emanuele II, Re dell'Unità d'Italia che festeggeremo nel 2011, non si potrebbe togliere tutto per portarlo al restauro, da fare magari con i fondi della ricorrenza anzichè fare inutili feste e mostre? Così si toglierebbe quella orrenda transenna, quella muraglia, questa sì gia deturpante da anni (sei) una bellissma porta rinascimentale e si festeggerebbe in maniera costruttiva l'Unità d'Italia.
7. Finisco con una domanda: ma la terza corsia dell'autostrada Lucca Firenze che fine ha fatto? come mai non se ne parla più? avete provato ad andare a Firenze?  Questa autostrada fu costruita da Mussolini negli anni trenta, è stata una delle prime d'Italia. Ora mi sembra una delle ultime..........

mercoledì 17 novembre 2010

IL MONDO VERDE E LA COMUNICAZIONE - Seminario a Lucca

Seminario
Pagine verdi: CARTA, etere, rete
Venerdì 26 novembre ore 15
Camera di Commercio di Lucca - Sala dell’Oro

Introduzione e saluti:

Claudio Guerrieri, Presidente della Camera di Commercio

Mauro Favilla, Sindaco di Lucca

Relazioni:

Francesco Mati, Esperto progettazione Vivai Piante Mati
“I cataloghi vivaistici: passato presente e futuro”

Alberto Locatelli, Giornalista Edizioni L’informatore Agrario
“Le riviste e la diffusione della cultura ortoflorofrutticola”

Giuseppe Mascambruno, Direttore del Giornale La Nazione
“I grandi Quotidiani e il Pianeta Verde”

Donna Vittoria Colonna di Stigliano, Presidente Ville e Palazzi Lucchesi
“I Giardini storici e la comunicazione”

Nicola Lencioni, AD di Anteprimaadv
“L’Arte della comunicazione grafica”

Marcello Petrozziello, Giornalista
“L’informazione commerciale e il giornalista”

Interventi programmati:

Giorgio del Ghingaro, Sindaco di Capannori, il Comune della Camelia

Francesco Poggi, Sindaco di Borgo a Mozzano, il Comune della Azalea


Coordinamento del Seminario:

Moreno Bruni, Assessore al Comune di Lucca al Turismo e all’Opera delle Mura
Francesco Colucci, Presidente dell’Opera delle Mura.
Antonella Giannini, Direttore dell’Opera delle Mura

lunedì 15 novembre 2010

DIRITTI E.....STORTI: facciamo..... una rivoluzione.......pacifica!

Voglio affrontare un tema scomodissimo ma di grande attualità.
Un argomento che molti danno per scontato ma che per me non lo è ed il solo affrontarlo sono certo mi procurerà rampogne e derisione.
Mi sono sempre imposto nel mio Blog di dire quello che penso, al di là di quanto pensi la "gente comune" o faccia parte del "vivere in tranquillità"....di chi dice... non voglio rogne e ... mi limito a.... vegetare.
Voglio provare a fare una rivoluzione.....pacifica, una rivoluzione di ....idee innovative.... uscendo da banale e dallo scontato.
La questio: Diritti dei cittadini tutti del Comune di Lucca, in tema di centro storico e di parcheggio ovvero gli pseudo "diritti" di chi risiede nel centro storico e gli "storti" di chi risiede in periferia.
Da molte parti si afferma che i residenti del centro-storico hanno diritto ad avere stalli di parcheggio riservato, sotto casa, per le loro auto, per quelle dei parenti e presto anche per quelle dei loro ospiti. Come se tutto il centro storico sia solo loro, per diritto di.... acquisto di una casa.
Due i risultati negativi di questa concezione:
1-Le vie e le piazze del bellissimo centro storico di Lucca, sempre intasate di auto di giorno e di notte.
2-I residenti della periferia per entrare nel centro storico debbono parcheggiare lontani e essere tassati da pagamenti a ore.
E' questo dei residenti un diritto o uno storto??
Innanzi tutto i numeri: i residenti non arrivano a 10.000 gli altri....i derelitti della periferia.... a oltre 70.000, nel Comune di Lucca e tutti i cittadini sono, anzi dovrebbero, essere uguali nei diritti e nei doveri.
Il centro storico è (sempre meno a causa di questa situazione) il punto di incontro culturale, economico, finanziario, mercantile di una città, di tutta la sua popolazione.
L'antico Foro Romano, il mercato medievale e rinascimentale, il luogo delle Fiere e degli spettacoli, della vita associativa, del passeggio a Lucca detto "struscio".
Nel passato si andava in centro a Lucca per fare una "vasca o due" che voleva dire un passeggio per le vie ed una visita alle vetrine del centro.
Negli anni sessanta sono state decise giustamente le principali pedonalizzazioni delle strade del centro (quasi le stesse da oltre un trentennio, non ci sono più stati ampliamenti significativi) sono state liberate dal traffico e dalla sosta alcune delle più belle vie del centro (Fillungo, Roma, S.Croce, Cenami, Buia, S.Lucia) e piazze (S.Michele, S.Giusto, S.Frediano anche se la più eclatante pedonalizzazione è stata fatta di recente, Piazza Grande, Fazzi docet).
Tutte le altre piazze e le vie di grande valore artistico continuano invece ad essere ingombre di strisce gialle e di auto di residenti.
E' giusto?? Io che abito in periferia, che già ho dovuto affrontare il problema del parcheggio dell'auto nella mia zona di residenza, che leggi vigenti vorrebbero risolto in fase di edificazione, non solo non posso entrare in città neppure dopo le 19,30 per parcheggiare un paio d'ore, per andare al ristorante o al cinema, e devo anche continuare a subire l'oltraggio al bellissimo centro storico, per parcheggi sotto casa dei residenti.
Perchè deve esistere un diritto ad avere il parcheggio sotto casa gratuito e riservato, 24 ore su 24, per una minoranza che ha acquistato volontariamente una appartamento nel centro storico, a spese del decoro della città, dell'ingresso al centro dei residenti della periferia, dell'utilizzo del centro commerciale naturale più antico del Comune, da parte della straganze maggioranza dei cittadini lucchesi.
Facciamo una rivoluzione pacifica, rovesciamo la questione: diamo ai residenti del centro, il posto auto nei parcheggi esterni alle Mura, con posto riservato e ad abbonamento annuale (creando se occorre altri parcheggi sotterranei come quello di via dei Bacchettoni, che pressochè rimane vuoto la notte).
In questa maniera si potrebbe:
1) Pedonalizzare alcune delle più belle Piazze: Antelminelli, Bernardini, Carmine ed alcuna delle Vie più storiche, liberandole da parcheggi ed auto.
2) Mettere a pagamento i parcheggi nella parte marginale del centro storico, fuori dal perimetro delle antiche mura romane, ora dipinti in giallo, per consentire l'ingresso a ore nel centro storico, favorendo l'introduzione di una carta Gratta e Sosta, in parte sponsorizzata dai Commercianti del Centro.
3)Affittare in alta stagione, parte di questi stalli a alberghi e B & B per i loro clienti.
4) Liberalizzare l'accesso ed il parcheggio, in questa area marginale del Centro Storico per tutti dalle 18,30 in avanti, per favorire le attività dell'enogastronomia e della cultura nel centro.
Una rivoluzione.....pacifica, ma una rivoluzione.... popolare che quardi agli interessi legittimi della maggioranza dei cittadini di Lucca (oltre settantamila) che hanno diritto a fare commercio, cultura, passeggio, insomma a vivere il centro storico ora appaltato ad una minoranza, certamente di ceto medio alto, visti i costi degli appartamenti in centro.
Otterremmo anche l'effetto secondario, ma interessante di far diminuire i costi degli appartamenti in centro avendo tolto un privilegio gabellato per "diritto".
E' una ipotesi fantasiosa? rivoluzionaria certamente, ma fondata su i diritti di tanti che sono divenuti "Storti" per salvaguardiare pseudo diritti di pochi eletti e è giusto porvi rimedio.
Certo che una rivoluzione come questa sarebbe un punto qualificante per un programma elettorale innovativo, che mi porterebbe ad appoggiare con passione e senza steccati, il candidato Sindaco che la facesse propria.
Fantasia?? Forse........

domenica 14 novembre 2010

Associazione o ....anonimato

Una volta c'era il diario, che molti tenevano nel comodino e aggiornavano la sera prima di dormire.
Ora c'è il Blog e molti, come me,si divertono a scrivere le le loro impressioni sulla vita, su quello che succedere, sul futuro.
Un modo per fare ogni sera una riflessione sui problemi affrontati nel giorno, quelli di tutti i giorni, le proprie idee, le proprie speranze.
Il mio Blog è aperto a tutti, tutti possono vederlo, se vogliono,possono abbonarsi gratuitamente, possono rispondere, dare giudizi, tutto pubblico: non ho timore di far leggere a chicchessia quello che penso e che scrivo ogni tanto.
A volte comunico i miei nuovi spot del blog ai miei siti su Facebook e su Twitter o ad amici e conoscenti, per e.mail.
A volte anche qualche giornalista riprende qualche mia nota, scritta solo per il Blog, per riempire dei vuoti di pagina o perchè interessato a qualche "chicca" che mi è venutta particolarmente bene.
Mi sta bene, tutti possono leggere il mio Blog, tutti possono liberamente attingere a quello che scrivo, pubblicarlo se vogliono, discuterlo con gli amici, metterlo a capo del letto.
Se fossi depositario di segreti di Stato non li scriverei sul Blog: è solo un passatempo, un modo di partecipare alla vita della mia città, di dare il mio contributo di idee, esprimendo pareri e scelte che TUTTE LE VOLTE SONO FIRMATE E IN CHIARO.
E' il Blog di francesco colucci, quello che scrivo sia pure per diletto personale, è certificato come mio.
Succede ora un fatto strano, quando qualche giornalista riprende in tutto o in parte o rielabora liberamente un commento, una notizia trovata sul mio Blog, alcuni rispondono, non al mio Blog, dove è sempre possibile farlo liberamente a tutti, ma sul giornale, spesso in polemica com me, come se io avessi aperto una discussione pubblica sul giornale o avessi fatto delle proposte "politiche".
E quello che più strano è che spesso si tratta di un meglio non conosciuto "Comitato" assorto a nume tutelare dei "diritti" dei residenti e che così ad occhio e croce, mi sembra solo pseudo privilegi dell'estensore degli articoli.
Rispetto tutte le posizioni, tutti i pareri, anche i più critici, quello che non mi sembra etico che uno non si firmi mai, ma si nasconda sempre dietro un Comitato che nessuno sa chi rappresenti ne se esista davvero.
Un Comitato che parla e straparlo su tutto, a nome, dice lui, dei residenti in centro, ma di fatto solo una lettera anonima permanente.
Un Comitato, Una Associazione devono avere dei soci, uno statuto, degli organi sociali ed altri incombenze previste dalle normi vigenti.
Che scopi ha questo Comitato? Quanti soci sono? Perchè non si firmamo mai?
Così rimane il forte sospetto che il Comitato sia solo la copertura anonima di un singolo, fortemente e personalmente interssato a mantere qualche privilegio, qualche "esclusiva", coprendo le sue esternazioni anomime, con una sigla, in cui si parla di "vivere" e si persegue invece "morire" Lucca

domenica 7 novembre 2010

Firenze si.....Lucca no.....

L'altra sera sono stato a Firenze per un appuntamento di lavoro alle 19, proseguito mangiando una bruschetta e una pappa al pomodoro in una delle tradizionali Vineria del Centro. (con un ottimo vino, invero)
Ho potuto constatare alcune cose che a Firezne ormai sono acquisite e che a Lucca, il solo parlarne, crea mal di pancia e polemiche.
La prima:La zona ZTL.
Quando mi è stato detto che si sarebbe continuato la riunione in una piccola Vineria del Centro, ho subito detto: non ho l'autorizzzazione ad entrare nel centro storico di Firenze, con la mia auto.
Mi è stato risposto che essendo passate le ore 19,30 TUTTI possono entrare nel Centro, nell'isola ZTL, salvo che nelle zona strettamente pedonale.
E' così è stato, ho potuto entrare nel centro storico, dove normalmente possono accedere i possessori dei permessi, perchè erano passate le 19,30.
Mi sembra una misura ineccepibile, da copiare: se vuoi andare a cena in centro, dopo le 19,30 puoi entrare nell'Isola, parcheggiare e dopo ceno tornare via.
Firenze si....Lucca no...
Seconda cosa: I Gazebo.
Prima di entrare nella Vineria abbiamo bevuto un "crodino" al celebre Bar Pascoschi (come si legge e non come si scrive) sulla Piazza della Repubblica, in pieno centro, in un comodissimo Gazebo, con le pareti trasparenti in PVC che si abbassano e si alzano elettricamente, con copertura e con riscaldamento elettrico e a gas.
Una delizia stare al centro, vedere la bellissima piazza, sorseggiare un "crodino" al calduccio e se si alza il vento, un premuroso cameriere abbassata, azionando un bottone, le pareti trasparenti del Gazebo.
Penso a Lucca e a tutti i problemi dei nostri Bar e Ristoranti:
E' vero che Lucca è sempre stata nei secoli una repubblica indipendente da Firenze....ma da qualche decennio siamo tutti Italiani......forse....
Firenze si......Lucca no...

Piazze e.... piazzette.....

Fa discutere la proposta dell'Ass.Chiari di modificare l'accoglienza delle Piazze di Lucca per le festività di Natale, con le solite lamentazione di chi non appena qualcuno propone qualcosa di nuovo sente avvicinarsi l'Apocalisse.
Credo che la proposta del nostro Chiari abbia indubbie valide motivazioni: spostare la pista di pattinaggio, da Piazza Grande a Piazza S.Francesco è certamente una scelta coraggiosa, ma intelligente: non ha senso parlare da anni di valorizzare quartieri meno centrali se non lo facciamo mai e la pista del ghiaccio si presta ottimamente per far rivivere almeno durante le feste natalizie una piazza restaurata (non il massimo) che giustamente deve essere pedonalizzata per essere utilizzata anche per eventi nel corso degli anni e che ha nelle vicinanza un grande parcheggio, che deve essere utilizzato.
Bene quindi la pista a Piazza S.Francesco e a chi lamenta la mancanza di una cabina elettrica sufficiente, va detto che anche in Piazza Grande tale cabina non è stata costruita da Elisa Baciocchi, ma dopo assai e quindi si può realizzare uguale anche in San Francesco.
La stessa cosa anche per la illuminazione natalizia: perchè concentrare tutto su Piazza Grande quando possiamo, con gli stessi denari, illuminare una buona parte delle città?
Quest'anno saranno illuminati gli alberi della Torre Guingi, forse vedremo delle proiezioni natalizie sulle cortine delle Mura, forse avremo uno stilizzato albero illuminato all'uscita della Autostrada insomma finalmente alcune cose nuove, diverse per le feste di Natale....speriamo che tutti coloro che fanno dell'immobilismo, del non cambiamento la loro professione siano illuminati dalla discesa in terra di nostro Signore e capiscano che questa bellissima nostra città ha bisogno di crescere, nel rispetto delle tradizioni, ma di crescere, cambiare, valorizzarsi meglio, con più professionalità e non sempre quello che era giusto ieri oggi lo sia sempre.