sabato 26 novembre 2011

INCONTRO FRA SOPRINTENDENZA E OPERA DELLE MURA

Si è tenuto nella sede dell'Opera delle Mura, l'atteso incontro con la Soprintendenza ai Monumenti di Lucca.


Ieri il Sindaco Mauro Favilla aveva ricevuto il Presidente dell'Opera Colucci, per farsi relazionare su i temi dell'incontro e per dare le sue indicazioni.

All'incontro, l'Ing. Cecati, per la Soprintendenza e per l'Opera, il Presidente Colucci, il consigliere Croci, il geom. Lombardi e Patrizia Bertini.

In una atmosfera di proficua cordialità si sono affrontati, in quasi tre ore di incontro, tutte le problematiche urgenti, ma anche le prospettive a più lungo termine.

E' stato concordato un iter approvativo molto snello per le urgenze e gli interventi minori, più approfondito e studiato per quelli più rilevanti.

E' stata decisa anche una collaborazione tecnica, fra Soprintendenza, Comune e Opera, per accelerare e migliorare la preparazione dei Progetti posti all'approvazione.

In particolare è stata definita una nuova procedura per riprendere la pulizia dei parati delle Mura, con la realizzazione di schede tecniche, prima di ogni intervento, che vedrà l'assistenza della Soprintendenza.

Sono stati definiti i miglioramenti da apportare ai nuovi cartelli storici da inserire sulle Mura e finanziati dalla Fondazione Banca del Monte e le procedure approvative che consentano l'inizio dei lavori per il mese di gennaio 2012.

Per la ristrutturazione della salita del CISCU, che dovrebbe essere realizzata con gli alberi messi a disposizione dalla Sofidel, si sono concordate le procedure tecniche e le modifiche progettuali, per l'approvazione. Anche questi lavori partiranno all'inizio dell'anno.

E' stato dato il via anche al Progetto per la realizzazione di copie delle antiche Arme, in collaborazione con il Liceo Artistico lucchese ed il suo Preside. Arme che anticamente erano poste sulla punta dei Baluardi e che al momento sono disperse, in varie collocazioni.

E' stata comunemente valutata assai negativamente l'occupazione abusiva ed il degrado sotto il baluardo San Salvatore e appena arriverà la richiesta ufficiale delle Soprintendenza, si provvederà immediatamente al recupero conservativo del sotterraneo, con la chiusura temporanea dello stesso.

E' stato lungamente discusso il problema dei WC sulle Mura, profondamente sentito dalla cittadinanza e per i quali vi è a disposizione uno Sponsor d'eccezione. Si sono riscontrate alcune convergenze e è stato deciso di approfondire il tutto, in un ulteriore colloquio, già fissato per i primi di dicembre.

Sono stati anche affrontati temi più impegnativi e di non immediato intervento, quali le ricuciture dei mattoncini dei parati distrutti dalle intemperie, la regimentazione delle acque di superfice sui Baluardi che stanno creando danni ai sotterranei, la riduzione dell'asfalto per dare più agio alle alberature, la valorizzazione delle Mura in vista del 2013, guardando, non alle ormai note città murate europee, ma puntando ad est, da Gerusalemme alla Siria per andare verso la Cina, lungo la via della Seta. Pochi eventi, ma di grande spessore culturale e storico.

Al termine dell'incontro è stato concordato un incontro periodico fra Soprintendenza e Opera, per tenere monitorati i problemi emergenti, per programmare il lavoro, per utilizzare al massimo le professionalità della Soprintendenza in forma collaborativa con l'Opera e di questa disponibilità il Presidente Colucci ha ringraziato l'Ing.Cecati.





domenica 13 novembre 2011

CULTURA E TURISMO: UNIAMO LE FORZE


Bene ha fatto il Sindaco Mauro Favilla ha mettere sul tappeto la questione dei grandi eventi di Lucca, che per la situazione economica internazionale rischiano una  contrazione, se non la cancellazione. E’ tempo di affrontare la realtà con decisioni concrete, fantasia e organizzazione. Anche la risposta del Presidente della Provincia Stefano Baccelli è senz’altro positiva ed interessante, ma non semplice da realizzare in tempi brevi. In questo momento occorrono decisioni rapide e condivise. Una Fondazione unica è certamente il futuro, ma oggi appesantire il quadro economico e decisionale con: CdA, direttori, collegi sindacali, mi sembra prematuro. Un passaggio intermedio, esclusivamente politico, mi sembrerebbe più opportuno: si costituisca un Comitato di Direzione, con il Sindaco di Lucca, il Presidente della Provincia, i Presidenti delle Fondazioni Bancarie e la Camera di Commercio: cinque persone che decidano le priorità dei finanziamenti pubblici, sulla cultura e sul turismo, ricerchino gli sponsor privati, coordinino i calendari, per evitare assurde e dannose sovrapposizioni. Ogni ente continuerà a fare le cose cui è preposto, con le sue strutture, senza crearne di nuove. Partendo da qui, si potrà poi lavorare per una  Fondazione unica. Anche per il turismo occorre semplificare, con la chiusura delle APT. La soluzione più naturale è  quella di ampliare ITINERA, con Provincia e Camera di Commercio, anche cambiandone il nome, se necessario, per inglobare in un unico soggetto i punti informazione, l’accoglienza, i servizi del turismo e la promozione possibile, mettendo insieme le forze di Itinera e di APT, salvaguardando le professionalità acquisite negli anni, anche quelle dei collaboratori a tempo.

giovedì 10 novembre 2011

Casa del Boia: un crollo annunciato

E' crollata una porzione dela Casermetta sulle Mura facente parte della Casa del Boia.
Quando mesi fa chiesi con forza ai tecnici del Comune di Lucca di mettere in sicurezza l'antico immobile, mi risposero che ero un allarmista e che si trattava di poche tegole smosse.
Che mi agitavo solo per rafforzare la campagnia di contirbuti e finanziamenti che avevamo lanciato per salvare le Mura di Lucca.
Riuscii comunque a far isolare la Casa con transenne di protezione, nello scetticismo generale.
Adesso siamo al crollo annunciato e meno male che non ci sono stati danni alle persone.
La campagna di finanziamento è già stata positivamente avviata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca ed anche Banca del Monte, se no mi avrebbero detto che sono stato io a far crollare il tetto per rafforza la richiesta di finanziamenti.
Così va la vita a Lucca: primo non turbare la serena esistenza di tutti, secondo non cambiare mai nulla, terzo non farsi vedere attivi perchè "fa brutto", quarto se proprio va fatto qualcosa facciamolo riservatamente...per non fare vedere...

domenica 6 novembre 2011

Le Mura: In rima...la risposta di Giuliano.....noto poeta dialettale

Ciao Francesco,

Un c'è stato mai un lucchese,
sia di drento che di fora,

che un sia ito sulle mura ...
anco oggi come allòra.

Co' la morosa al chiar di luna
abbracciati su baluardi,
ci son stato con più d'una

e quarche vorta ho fatto tardi.

Ma anco ar buio, un po' a tastoni,
mai nessun faceva i salti
o cascava a ruzzoloni
giù di sotto dalli spalti.
Se quarcheduno s'è convinto
che ci vol le cancellate
e sulle mura fà un recinto
è un che dice biscarate.
Stà tranquillo un t'incazzà,
noi sappiam, per conoscenza,
che un c'è nulla da cambià,
o si n'aussa l'intendenza.

A presto Giuliano











LE MURA DI LUCCA SONO PERICOLOSE??

Oggi sulle pagine nazionali della Nazione, un lungo articolo sulle Mura di Lucca e le dichiarazioni dlela mamma di un ragazzo caduto dalle Mura alcuni mesi or sono.
Questa la mia risposta:

Leggo sulle cronache nazionali di QN un articolo, anzi un ottimo articolo, dal Titolo "Cara Lucca, hai salvato mio figlio......." in cui si evidenziano le considerazioni di una mamma che ha temuto per la vita del figlio quattordicenne caduto dalla Mura di Lucca, le sue i considerazioni apprezzabili sulle bellezza della città e delle sue Mura, la gentilezza del suo popolo, le attenzioni ricevute.

La signora esprime, direi in maniera cortese e carina, alcune osservazioni su quanto ha trovato a Lucca, alcune molte giuste ....la mancanza di personale all'ospedale che parlasse inglese....altre no, come il dire che non vi sono segnali d'avvertimento e barriere di sicurezza.

Questo tema della sicurezza è poi ripreso in maniera approfondita nella parte a colori della pagina dedicata sostanzialmente a questo argomento.

Su tutto questo mi siano consentite alcune riflessioni, precedute ovviamente dalla grande felicità perchè il ragazzo sta bene, perchè tutto si sia risolto positivamente e con l'invito ai signori a tornare a Lucca, nostri ospiti, per ricordare una avventura finita bene e completare la vacanza interrotta.

I Cartelli ci sono, uno ogni Baluardo, in più lingue in cui di dice che è vietato salire sui parapetti.

Sono pochi? può darsi, ma l'ostacolo ad aumentarli viene dalla Soprintendenza ai Monumenti che ha cura del decoro delle Mura.

Qualcuno pensa che si possa mettere delle cancellate? a parte che sarebbero sei kilometri circa di cancelli, chi potrebbe mai autorizzare uno scempio simile del Monumento.?

Sono poche le contravvenzioni fatte? è vero, i Vigili Urbani sono restii a fare questo tipo di contravvenzioni e quando noi esercitiamo una funzione di avviso a scendere attraverso i dipendenti dell'Opera delle Mura, siamo molto spesso mandati a quel paese, perchè nessuno crede al pericolo di cadute.

I parapetti su cui è vietato salire sono abbastanza alti ed uno si deve arrampicare facendo uno sforzo, non un passo da passeggiata.

Il parapetto è abbastanza largo per sostare e si vede chiaramente che sotto vi è il vuoto.

Il pericolo non è salire, ma camminare sul parapetto, facendo giochi o equilibrismi, per puro divertimento.

Molto spesso chi cade dalle Mura (e non si fa nulla) sono giovani che si arrampicano sui parapetti, per sedersi a bere qualcosa di troppo, si addormentano e rotolano giù.

Possiamo certo e lo faremo, provare a convincere la Soprintendenza ad aumentare i Cartelli, ma ci sono circa 6 kilometri di parapetti e solo il buon senso può prevenire cadute che per lo più non sono accidentali, ma frutto di giochi e temerarietà.

E' come se uno salito sul parapetto in cima alla Torre Guinigi, cascando, dica sono caduto perchè non c'era il Cartello che lo vietava.

Apprezzo comunque molto l' intenzione positiva della signora e dell'articolo anche perchè ogni osservazione ed informazione sulla sicurezza del Monumento, il parlarne senza reticenze, non può che farci piacere ed aiutarci a prevenire ulteriori spiacevoli incidenti, di cui ci rammarichiamo sentitamente e che cercheremo in ogni modo, come sempre, di prevenire.
cordiali saluti

francesco colucci, presidente Opera delle Mura di Lucca

mercoledì 2 novembre 2011

MURA DI LUCCA: FINALMENTE SI PARTE

L’importante decisione della Fondazione CrLucca di investire sette milioni di euro al restauro delle Mura Urbane, deve essere accolta da tutti, con grande entusiasmo e considerazione. Il Presidente Lattanzi e il suo CdA hanno preso una decisione storica per la città, dando una decisiva mano alla salvaguardia del suo monumento più significativo. Il Comune di Lucca e la sua Istituzione “Opera delle Mura”, hanno ora il compito di coofinanziare, coordinare e dare continuità progettuale alle opere da realizzare, senza perdite di tempo e bizzantinismi. E’ auspicabile anche un ruolo importante della Regione, della Provincia, della Camera di Commercio, delle altre Istituzioni pubbliche, delle Associazioni di categoria e delle primarie aziende private già dichiarate disponibili, nei modi che il Sindaco Favilla e il Presidente Lattanzi, riterranno più opportuno. Il compito che si va ad affrontare è di quelli che fa tremare i polsi: mai si era intervenuti in maniera così massiccia, sul più imponente Monumento della città. Occorre condivisione di intenti e collaborazione da parte di tutti, perché di tutti è il Monumento e l’unità delle Istituzioni e della società civile è essenziale per una celere realizzazione degli interventi e per trovare il necessario finanziamento mancante. L’Opera ha già predisposto oltre 16 milioni di euro di Progetti, che andranno vagliati ed integrati, definendone priorità e tempi di attuazione. Un tavolo andrà aperto anche con il Ministero del Beni Ambientali e direttamente con il Ministro Galan, perché le procedure tecniche di approvazione dei lavori siano valutate a livello nazionale, sprovincializzando procedure e tempi di attuazione. 

martedì 1 novembre 2011

ALDO SPINELLI E' MORTO

L'On.le Aldo Spinelli, guida dei Socialisti lucchesi per oltre cinquant'anni è morto a Lucca, nella sua casa, all'età di 88 anni.
Fondatore del PSI lucchese, per oltre trent'anni Segretario Provinciale del Partito e Capogruppo dei Socialisti in Comune, è stato apprezzato deputato, segretario del Gruppo Socialista alla Camera e poi, tornato a Lucca, Presidente della Banca del Monte di Lucca.

In oltre sessanta anni di vita pubblica Spinelli è stato l'animatore della politica lucchese, attento ai problemi della città, delle sue Mura, del Centro storico, per la cui conservazione si battè a lungo, ispiratore di molte iniziative culturali e sportive, dal Circolo Salvemini, che negli anni sessanta e settanta animò la vita culturale della città a creatore anche dell'AICS, organizzazione del tempo libero e dello sport, che oggi ha oltre 22.000 iscritti e di cui era ancora Presidente Onorario.

Ha scritto la vita del Partito Socialista a Lucca, dalle sue origini ad oggi, presentando con successo di critica e pubblico ben tre libri, che hanno percorso la vita della città dal dopoguerra ad oggi.

L'ultima sua fatica di scrittore è stata presentata appena un anno fa, affrontando il duro calvario socialista ai tempi di tangentopoli, con coraggio e sincerità.

Tutti i vecchi compagni di un tempo e gli amici di sempre si stringono commossi davanti alla sua figura di uomo giusto e di socialista esemplare.

I funerali civili si terranno Mercoledì 2 novembre con partenza alla ore 15 dalla Camera Mortuaria dell'Ospedale di Lucca per deporre la salma al Cimitero di Cerasomma, dove viveva nel suo buon ritiro, la maggior parte dell'anno, con il suo orto e i suoi amati cani.

Sempre attento ancora alla vita del partito e dei socialisti, aveva chiamato pochi giorni fa, i suoi amici socialisti ancora attivi in politica, per essere informato sull'evolversi della situazione politica a Lucca, in vista delle prossime elezioni Comunali.

A nome del "Comitato Centrale" dei Socialisti Lucchesi inviatiamo tutti a rendere omaggio alla salma di un grande socialista, di un uomo pubblico, importante ma umile, probo e sincero.
 
Questo è il comunicato ufficiale apparso sul BLOG dei Socialisti lucchesi http://www.psilucca.blogspot.com/ 

che diffondo volentieri perchè Aldo Spinelli, oltre che un carissimo amico è stato per me "il padre" politico.

L'ho conosciuto a 16 anni, nel 1959, quando mi iscrissi al PSI di cui era Segretario Provinciale, da allora ho sempre seguito la sua azione e la sua vita pubblica: mi ha insegnato la poltica, l'amore per la città di Lucca, il non avere paura per battersi anche da soli, per le cause ritenute giuste, il lavoro e il sacrificare parte della vita per il successo delle idee socialiste.

Tutto è cambiato adesso ma il suo insegnamento, il suo amore per questa città di Lucca, per le battaglie senza paure, è rimasto e rimarra in me e in tutto coloro che lo hanno conosciuto, apprezzato e condiviso in tutti questi lunghi anni.

Questa battaglia, per Lucca e per una società più giusta, la continueremo ancora, anche in suo nome e suo ricordo, come avrebbe voluto Aldo, che sempre ci seguiva, ci consigliava, ci "cicchettava" oggi, ancor più di ieri.

Ciao Aldo....