In
un angolo dell’Emila ai confini con la Garfagnana e la Montagna Pistoiese
imperano le Crescenti ne e le Tigelle, mangiari antichi e sopraffini......se ben
preparati.
Diverse
le trattorie specializzate da leccarsi i baffi, che avevo con la barba, tanti
anni fa……poi è diventata “bionda” e ho dovuto togliere tutto…..
Oggi
parlo di una trattoria sulla via che da Porretta porta a Bologna e che faccio
spesso, quando l’autostrada del valico di Roccobilaccio è rallentata da
cavallette di Tir impazzi di velocità, in discesa.
La
trattoria si chiama Malvina, è gestita da una piacevole e brava signora, con il
dono dell’accoglienza…anche se in Emila è dono di molti.
Si
trova a Pioppe anzi a Fabbriche di Pioppe, piccole borgate sulla riva destra del fiume, mentre la via maestra è sulla sinistra del Reno e non è facile vedere il
cartello che indica il piccolo ponte che ti fa attraversare. Lungo
i fiumi destra e sinistra si interpretano con le ipotetiche spalle alla
sorgente.
In
estate si mangia in terrazza, se no all’interno di una unica sala, calda e
accogliente.
L’esterno
poi è molto curato, piacevole alle sguardo, siamo in piena campagna anzi
collina, lungo il corso del fiume Reno che da vicino San Marcello finisce in
Adriatico, correndo all’inizio fra scoscesi dirupi montani.
Da
vedere, nel tratto pistoiese, le antiche ghiacciaie, in parte restaurate, dove
si produceva in inverno ghiaccio e si conservava per venderlo l’estate per il
refrigerio e la conservazione dei cibi dei signori e le granitine
delle nobildonne, vere ghiottoneria da ricchi…. di allora.
Torniamo
a Malvina e alle Crescentine e alle Tigelle.... meglio per me le Crescentine, che sono
fritte con amore e servite con i migliori affettati emiliani, i formaggi molli,
le marmellate fatte in casa, le casalinghe cipolline in agrodolce.
Una
delizia e poi…. dimostrando che la classe dell’accoglienza non è acqua……le
Crescentine sono ritirate dalla tavola appena intiepidite e sostituite di
continuo con altre calde bollenti-
Il
tutto accompagnato da un Lambrusco……. da rischiare il palloncino.
Se
sei in compagnia di persone che non voglio esagerare con i carboidrati consiglio
gli Gnudi, ravioli senza pasta, deliziosi, conditi con grana e burro antico o
spremuta di pomodoro fresco. Per finire..... dolci fatti in casa da …..ritornare……
Prezzi
equilibrati verso il Cip. Una sosta da ricercare, un viaggio da fare
appositamente.
Nessun commento:
Posta un commento