Nel
verde e misterioso Parco del Delta del Po’ a due passi dalla parte meridionale
del Lago di Comacchio
e non lontano dal mare, ho trovato con grande
difficoltà per carenza di indicazioni, sia stradali che anche nell’insegna,
dove prevale la scritta BAR, una Trattoria anzi un Ristorantino, come lo chiamano
i proprietari, tutto pesce e tradizione.
Un
Bar, con salette per mangiare….ma un mangiare molto buono e caratteristico,
incentrato sul pesce di mare e di acqua dolce, soprattutto azzurro, lavorato in
molti modi antichi e a volte alternativi e il tutto a Kilometro zero.
Anciojarina (Alici) marinata in olio
d'oliva,aglio e peperoncino, Saraca (Sarda) in saor con cipolla dorata ed olio
Evo per cominciare, anguille alla spiedo con il sale di Cervia, sarde fritte, nei primi forte uso di ricotta
del pastore, in tanti primi diversi, e poi grigliate di pesce del giorno e
fritture miste e se aperta la caccia, selvaggina della Valle.
Una occasione di degustare la migliore
tradizione culinaria della Valli di Comacchio, con accostamenti coraggiosi e
gustosi, in una vera trattoria di campagna, che privilegia il prodotto alla location.
Prezzi normali se non si tocca il pesce
pregiato…..ma vi è tanto pesce azzurro cucinato in maniera scintillante da
provare che andare a cercare branzini e orate è un peccato culinario mortale.
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