lunedì 16 marzo 2015

Colucci alla Disfida della Zuppa Lucchese

Visto che ultimamente le elezioni le perdo, provo a vincere la gara della Zuppa.
Giovedì 19 marzo 2015
concorrerò alla Disfida della Zuppa Lucchese, lanciata da Slow Food, partecipando alla selezione prevista nel Ristorante i Diavoletti.
Un compito arduo e difficile, ma la mia versione della Zuppa Lucchese non è male...e poi ho "l'ingrediente segreto" che aggiungerò lontano degli sguardi degli altri, solo nel momento del riscaldamento.
Fate il tifo per me e io per arruffianarmi vi dono la mia ricetta.

La Zuppa Lucchese di Magro
Nella versione di francesco colucci

Ingredienti:
1 kg fagioli  Scritti di Decimo (o Borlotti); ½ kg di Fagiolo Rosso di Lucca, 3 zucchine, 3 patate, 3 carote, 1 cipolla grande, 3 mazzetti di bietola, 2 costole di sedano, 1 porro, 1 cavolo verza grande, 5 mazzi di cavolo nero, un pezzo di zucca gialla, un cucchiaio di concentrato di pomodoro, erbette di campo, borragine, profumi dell’orto, finocchio selvatico, prezzemolo, basilico, timo, alloro. Evo lucchese, sale di Cervia, pepe, peperoncino

Preparazione
·  Mettete a bagno i fagioli la sera prima, 1kg di Fagioli Scritti  (Borlotti) e ½ Kg di Fagioli Rossi di Lucca, in pentole separate
·        Al mattino fate cuocere i fagioli in due pentole separate con 3 spicchi d’aglio in camicia e un rametto di salvia, salate e fate bollire a fuoco basso fino a ¾ di cottura (al dente) circa un’ora.
·        Mentre i fagioli cuociono pulite e lavate le verdure, tritandole grossolanamente, togliendo se occorre la costola alle Braschette (consigliato) e tagliando la zucca e le patate a cubetti.
·        Fate un trito a pezzi grandi, solo vegetariano, con cipolla, aglio, carote, sedano, alloro, rosmarino, salvia.
·        Prendete una pentola capiente, mettete l’EVO e fate soffriggere a fuoco forte il trito degli odori, per dieci minuti circa, unendo poi un cucchiaio di concentrato di pomodoro.
·        Adesso cominciate ad unire le verdure pezzate una per volta, iniziando la cottura da quelle più dure, fino ad esaurimento delle stesse; salate e aggiungete peperoncino e spezie.
·   Le verdure vanno aggiunte in pentola in questo ordine e fatte appassire una ad una nell’olio del soffritto: Braschetta, Cavolo Verza, Carote, Porro, Bietola, Zucca, Zucchini, Erbette di Campo, Boragine.
·        A metà cottura unite tutti i fagioli rossi e 1/3 dei Borlotti, passati al passaverdura con la una piccola parte della loro acqua di cottura.
·    Unite ora nella pentola i restanti 2/3 dei fagioli borlotti, interi, scolandoli poco.
·        Fate cuocere ora a fuoco lentissimo almeno per un paio di ore (deve sobbollire piano piano)
·     A cottura quasi ultimata, tritate finemente basilico, prezzemolo, timo, ½ spicchio d’aglio, 1 foglia di salvia e rosmarino, alloro, finocchio selvatico e aggiungete questo trito alla zuppa e sentirete che profumo!.
·    A questo trito aggiungo un elemento che non vi dirò e che è il piccolo segreto di questa mia versione della zuppa lucchese di magro.  
·        Servire a parte Pane casalingo abbrustolito con o senza agliatura e cipolla tritata a fette ed EVO Lucchese.
·          Buon appetito!!!!




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