domenica 21 febbraio 2016

Lucca, una Capitale: Cultura: uscire dal "Club dei pochi" per aprire la città e stimolare le potenzialità presenti. Scheda n.7

Lanciare alcune proposte per un nuova politica culturale a 360° per una città come Lucca non è certamente facile, per chi non vuole essere presuntuoso o scontato o superficiale.
Per cui questa scheda vuole semplicemente presentare solo alcune proposte per:

  1. Conservazione e utilizzo del patrimonio culturale esistente
  2. Nuove strutture per la cultura in senso lato
  3. Valorizzazione delle emergenze culturali esistenti
  4. Ricerca organica di Sponsor per un rilancio di tutto il settore.
Conservazione e utilizzo del patrimonio culturale esistente.
L'immenso patrimonio storico-artistico della città è stato spesso abbandonato a se stesso e si deve solo all'intervento benefico delle Fondazioni Bancarie locali, se molto è stato salvaguardato.
I Riformisti propongono di trasformare l'attuale Opera delle Mura in una Fondazione aperta, cambiando il nome in "Opere dell'ingegno Lucchese" con il compito di preservare, mantenere, gestire e valorizzare tutto il patrimonio edilizio storico della città e le principali strutture che possono essere ascritte alla cultura lucchese. 
Dovranno confluire nella Fondazione "Opere dell'ingegno Lucchese", il complesso delle Mura lucchesi delle varie epoche, le Torri e i Palazzi Storici di proprietà riconducibili al Comune, l'Acquedotto Monumentale del Nottolini, i Monumenti, le Fontane Artistiche, l'Orto Botanico e i Parchi comunali.
Confluiranno altresì nella detta Fondazione tutti i Musei Comunali, le Mostre e le Rassegne permanenti riconducibili al Comune.
A detta Fondazione sarà anche affidata la delega del Sindaco per l'arredo urbano della città.
Il Comune manterrà il controllo della Fondazione, ma ne potranno far parte altri Enti Pubblici, le Fondazioni Bancarie ed altre Fondazioni, gli Istituti bancari e assicurativi ed ogni altro privato che sarà riconosciuto utile dal Comune.

Nuove strutture per la cultura in senso lato.
La realizzazione di un Teatro Puccini da 1.500 posti per i grandi eventi Pucciniani i e non, sopratutto in Inverno è già stata avanzata dai Riformisti nelle Schede precedenti.
L'ubicazione deve essere per noi il Mercato delle Vettovaglie, ormai fatiscente e vicinissimo alla città, trasferendo altrove le poche attività rimaste.
Analogamente è già stata avanzata la proposta di attrezzare l'ex campo Balilla, in attesa del nuovo Teatro, per i grandi eventi musicali e non, da quelli più grandi del Summer Festival, che rimarrà anche anche in Piazza Napoleone, per gli eventi previsti con un pubblico più contenuto.

Valorizzazione delle emergenze culturali esistenti
Le attività culturali di questi anni, anche quelle di alto livello, sono state sempre mal comunicate, come fossero una cosa "solo per noi". E' mancata qualsiasi politica di comunicazione che portasse ad un ritorno economico, anche indiretto, l'evento realizzato.
I grandi eventi Summer Festival, Comics, Puccini e la sua Lucca, Murabilia, Verde Mura e altri ancora devono far parte di una comunicazione Istituzionale che affianchi quella dei privati, per valorizzare al meglio gli eventi ed avere ritorni economici per tutta la città.
Analogamente vanno assistiti e comunicati gli eventi culturali che le Associazioni culturali presentano alla città, per dare un sostegno indiretto alle Associazioni proponenti.

Ricerca organica di Sponsor per un rilancio di tutto il settore.
I fondi pubblici destinati agli eventi sono sempre meno, per cui occorre istituzionalizzare la ricerca degli Sponsor privati, attraverso una delibera che recepisca le condizioni pubbliche ed uguali per tutti, per cui si possa sponsorizzate tutto o in parte alcuni eventi, anche prevedendo una commissione di intermediazione per chi aiuta ad acquisire sponsor privati.

francesco colucci x Riformisti Lucca





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