giovedì 24 gennaio 2019

Comics e Summer: indispensabile un compromesso.


L’utilizzo del “Balilla” per oltre sei mesi dai Comics e dal Summer ha visto il riaccendersi di  una contrapposizione fra favorevoli e contrari senza alcuna possibilità di dialogo, che invece a noi pare poter essere. 
Le ragioni di chi giudica troppi i mesi di disordine del Balilla non possono essere ignorate. 
Miglioramenti possono essere ricercati e trovati. 
Comics: i maggiori danni al manto erboso non sono determinati dagli indispensabili padiglioni dei “Giochi” quanto dal poco noto grande magazzino merci, che viene realizzato alle spalle dei padiglioni con un piazzale di accesso ai tir che scaricano. 
I padiglioni giochi posano su plinti e sono pensili rispetto al prato, il mega magazzino e il piazzale poggiano su una massicciata di sassi massima artefice della distruzione del prato. 
Sarebbe sufficiente spostare il magazzino in altra location, anche nel Parcheggio Carducci, per diminuire di oltre il 60% la distruzione del Balilla e dei costi per la sua preparazione. 
Summer: l’utilizzo del Balilla per eventi internazionali di grande richiamo come quello di due anni fa è indispensabile. 
Per eventi “normali” come quelli previsti per il 2019  pare francamente un eccesso che non giustifica lo scempio dell’aerea a verde da giugno a dicembre. 
Piazza Grande: il montaggio del palco può avvenire in tempi più ridotti evitando anche il montaggio della socialmente inutile tribuna “invitati”, che blocca anche ogni visuale “turistica” della Piazza. 
Compromessi tecnicamente possibili per andare incontro alla altra parte della città e consolidare la presenza nel centro storico di due eventi eccezionali.

Francesco colucci, gruppo riformisti per +Europa

  foto: archivio storico turislucca