venerdì 17 settembre 2010

Cadono i veli..... torna risplendere il Caffè

Quando con l'assessore Moreno Bruni abbiamo incontrato per la prima volta l'Impresa Barsotti, Padre e figli, per chiedergli di far cadere i veli che coprivano il restauro ormai pronto del Caffè delle Mura e della Statua prospicente, ci siamo sentiti prendere "per matti""Stiamo ancora lavorando.....non si può scoprire la facciata, il ponte ci serve ancora....rimontarlo successivamente è un lavoro ed un costo in più...l'inaugurazione è bella tutta insieme.....e così via.Ci sono voluti ancora tre incontri con i Barsotti, ma infine Bruni ed io siamo riusciti a convincerli su quanto positivo fosse far vedere alla città che il pregevole restauro è pressochè terminato, che mancano solo alcune opere interne per la salvaguadia di affreschi ritrovati e poco altro e che nella primavera del 2011, il Caffè riapirà i battenti per la gioia di cittadini e turisti.Il nostro ringraziamento alla ditta Barsotti è pieno e convinto, non so quanti avrebbero accettato di interrompere il cantiere e smontare i paramenti di lavoro per far vedere alla città lo stato dei lavori, incontrando spese e ed ammattimenti, che potevano evitare.Il Sindaco Favilla ha capito immediatamente il valore della cosa ed ha approvato ed aderito all'iniziativa, presenziando in prima persona alla visita al Cantiere e allo scoprimento della facciata e del Monumento.Sabato mattina alle 12,30, sperando che la perturbazione prevista ci consenta una visita tranquilla, visiteremo il Cantiere e tutti potranno ammirare il pregevole restauro fatto dell'esterno del Caffè delle Mura e della Statua prospicente.Una delle Opere importanti delle Mura è giunta al traguardo, adesso si apre la partita dei restauri della Casa del Cane e della Casa del Boia, dei sotterranei ormai chiusi da anni, delle cannoniere e delle casermette. Lavoro ce ne è tantissimo, ma l'entusiamo è tanto, in tutti quelli del CdA delle Mura, da Landucci a Giorgi, da Bruciati a Croci. L'impegno del Direttore Giannini è massimo, la collaborazione e l'attivismo dell'Assessore Bruni è pieno e quindi sono fiducioso che potremmo risolvere pian piano i problemi di restauro, conservazione e riapertura degli spazi delle Mura, che sono tecnicamente molto delicati e molto costosi. Sul fronte degli sponsor qualcosa si sta muovendo, sono iniziate le prime timide richieste di informazione, ma i gruppi che si sono mossi sono seri ed importanti e quindi si può ben sperare.Un capitolo a parte è il restauro della facciata totale delle Mura, Cortine e Baluardi, con la depilazione dalle erbacce (gli arbusti sono stati già tolti a mano in occasione del settembre lucchese).Siamo in presenza di metodi nuovi, modernissimi, che risolverebbero il problema per molti anni.Una prova è già stata fatta, per vederla basta andare a destra, in basso a fianco di Porta Elisa e si noterà una macchia chiara di un metro quadrato, completamente ripulita dalla erbacce, ma anche dalla patina del tempo e della smog: i mattoni sono intatti ma sono ritornati al colore rosa iniziale.Di qui la madre di tutti i problemi: se puliamo con questi nuovi sistemi, già utilizzati a Venezia e a Roma, le Mura tornano del colore originale, rosa antico mattone.Insomma il risultato finale sarebbe un bel "Confettone Rosa" delle nostre Mura. E' pronta la città a questo scioccante colorazione??E' vero che anche la spenta Cappella Sistina è tornata, dopo il restauro, di un bel celeste chiaro......ma la "lucchesità" come leggerà questa storia??Apriremo un pubblico dibattito sul Confettone Rosa,(sono già attive le due e.mail per scriverci: muradilucca@virgilio.it e ortobotanicolucca@virgilio.it e presto lo sarà la nuova news letter "Le Mura Informano) mentre andremo avanti con gli approfondimenti con la Soprintendenza e anche con le ditte che hanno realizzato in Italia e all'estero questi nuovissimi metodi che hanno alla base.....il ghiaccio sintetico.

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