mercoledì 8 marzo 2017

8 marzo, festeggiamo una donna Sindaco di Lucca

Marcello Pera ha detto al Tirreno: "sogno una Lucca fiera amministrata da una donna", una grande aspirazione, una eccellente intuizione che io credo fermamente sia un sogno realizzabile: Un Sindaco di Lucca donna, come mai vi è stato.
Una candidatura donna, autorevole, di esperienza, manager comprovata, potrebbe veramente costituire il "nuovo" che in molti auspicano per il Comune di Lucca.
Facciamo che questo 8 marzo non sia solo il solito rituale asettico ma sia il trampolino di lancio per una candidatura donna a Sindaco di Lucca.
Sarebbe veramente un fatto eclatante nel panorama politico lucchese: spesso chiuso, bigotto, di casta.
Una soluzione donna potrebbe anche essere lo stemperamento della contrapposizione sterile fra estrema destra e estrema sinistra, per una conduzione che valorizzando le qualità femminili della temperanza e della concretezza, si ponga al centro dello schieramento politico lucchese, realizzando quel laboratorio più volte cercato altrove e ormai non più procrastinabile.
Potrebbe essere la chiosa dell'affermazione: "Le donne non sono il problema, ma la soluzione del problema"

Non tocca a me, uomo, alcune volte anche un po' maschilista invero, avere l'ultima parola, posso solo affermare che il destino delle donne è nelle loro mani, nella loro testa, non solo oggi, ma tutti i giorni.
Allora, giorno dopo giorno, si senta forte e convinta la loro voglia di affermazione..

francesco colucci













domenica 5 marzo 2017

Libera Lucca on the Rocks

Libera Lucca prosegue nel cammino stabilito da Marcello Pera: prima una serie di Convegni per dare risposte ad una città che è in caduta libera, ripiegata in se stessa, che ha necessità di una forte scossa innovativa e programmatica, di un Progetto di alto respiro e poi una squadra di governo credibile.
Questo percorso diverso, più concreto, più serio, di avvicinamento alle elezioni disturba qualche pennivendolo schierato, in ossequio alla casta e ai cultori dell'uomo solo al comando di vecchia maniera.
Ad essi diciamo che è finito il tempo di "nani e ballerine" e non ci interessano "pupazzi mediatici" gestiti da vecchi poteri che, nell'ombra, hanno fatto finta di fare un passo indietro.
Gli estremismi di Salvini, come quelli degli sponsor di Tambellini, Rossi in testa, sono i nostri naturali avversari, crediamo fermamente che gli estremismi e il populismo siano il male dell'Italia e di Lucca e ci auguriamo per dirlo con le parole di Marcello Pera ".... che si apra un cantiere per la riunificazione di una forza liberal-democratica e riformista. Oggi non è rappresentata. Ci sono molte richieste ma la domanda è: chi rappresenta quel tipo di elettori? Questa è la sfida...."
E su questa sfida che si muove l'azione di Libera Lucca. Ci riusciremo? Avremo forze per farlo?
Forse, se riusciamo a coinvolgere la migliore società lucchese, quella che lavora, che produce, che si è sacrificata in questi anni di crisi, in una battaglia comune per il Risorgimento di Lucca, per battere il declino di idee e di volontà, per costruire prima ed attuare poi un grande Progetto di rilancio della città e dei suoi ideali.
Per questo andiamo avanti per la strada tracciata, prima il Progetto poi una squadra che creda in questo Progetto, il questa Rinascita di Lucca.
Abbiamo un punto di riferimento autorevole, appassionato, disinteressato come Marcello Pera, chiediamo aiuto e sostegno a  giovani, donne, professionisti, imprenditori, esercenti, insegnati, intellettuali, uomini nuovi, di ogni competenza, che vogliano partecipare alla rinascita della città! Che intendano discutere insieme un’agenda seria e fattibile, un Progetto autorevole. Che desiderino mettersi in gioco e dare un contributo collettivo, ciascuno con la propria vocazione. Che intendano partecipare con idee innovative e coraggiose, ciascuno per la propria parte.
Questi sono i referenti di Libera Lucca, non vecchie e arrugginite sigle di partiti.

francesco colucci
3480533233