domenica 15 gennaio 2023

Il De Profundis del PD

In Lombardia l’ultimo sondaggio Winpoll dà il Presidente uscente, Fontana al 41,3(centro destra), la Moratti al 27,6 (Terzo Polo), Majorino al 25,2 (PD-5stelle).

Questi dati suonano il De Profundis al PD e alla sua sudditanza ai Grillini.

Se il PD avesse accolto la proposta di Matteo Renzi di fare un ticket con la Moratti candidata a Presidente e Majolino suo vice, staremmo correndo per la vittoria, in Lombardia, dove i 5 stelle sono politicamente ininfluenti e l’accordo del PD con loro è stato solo ideologico, per una scelta di sinistra estrema.

Non aver capito l’importanza politica di strappare al centro-destra la Lombardia e decretare il tramonto del populismo di Salvini testimonia la crisi politica irreversibile che sta vivendo il PD, che si evidenzia anche in un Congresso politico dal dibattito inesistente, sui temi concreti della società Italiana.

Solo lotta di potere e di supremazia.

Calenda e Renzi hanno esplicitato ieri il percorso, di discussione e approfondimento tematico, che la Federazione del Terzo Polo, compirà nel 2023, per giungere a fondare il nuovo partito Liberaldemocratico, centrale nella società Italiana.

Alla sua edificazione saranno chiamate tutte le forze vive, liberali e riformiste italiane e noi riformisti toscani vorremmo essere nelle prime file nell’avvenimento politico più importante di questi primi 23 anni del terzo millennio.

Ci auguriamo che anche a Lucca e in Toscana, movimenti e associazioni politico- culturali vogliano percorrere insieme a Azione e Italia Viva, questa strada di costruzione del Terzo Polo, destinato a rivoluzionare la politica italiana nei prossimi decenni. Porte aperte a tutti coloro che credono nel Riformismo.

Francesco Colucci



venerdì 13 gennaio 2023

Federazione del Terzo Polo, una proposta a Calenda e Renzi.

Calenda e Renzi hanno varato la Federazione del Terzo Polo, fra Azione e Italia Viva, per portare nel corso del 2023 alla formazione di un nuovo Partito Riformista.

Una ottima decisione perché il nuovo Partito non sia solo la fusione a freddo dei due vecchi, ma nasca da un più ampio respiro fra le forze vive e i movimenti liberali e riformisti del nostro Paese.

In questo 2023, Azione e Italia Viva daranno ancora vita ovviamente ad un loro autonomo tesseramento, ma per segnare discontinuità rispetto al passato e dare slancio alla Federazione mi sia consentito di fare una proposta da iscritto appassionato di quanto di nuovo sta succedendo nell’area riformista.

Giusto fare anche nel 2023 tesseramenti separati ma proporrei a Calenda e Renzi di fare insieme un ulteriore passo in avanti: dare la possibilità di aderire anche alla costituita Federazione del Terzo Polo.

Un iscritto 2023 ad Azione e Italia Viva avrà la possibilità di aderire volontariamente anche alla Federazione del Terzo Polo, con la donazione di un contributo che andrà a sostenere le iniziative della Federazione nella preparazione del nuovo Partito.

Un segnale forte degli iscritti dei due partiti in direzione della prossima unità, un modo per dare slancio e forza al duro lavoro che la Federazione dovrà fare nel 2023 per portare a termine la costituzione del nuovo Partito Riformista.

Un modo diverso per sostenere dal basso quella unità riformista che tutti vogliamo e che Carlo e Matteo hanno ideato e che stanno portando avanti con coraggio e determinazione.

Francesco Colucci