domenica 2 dicembre 2018

Sicurezza delle Mura, qualcosa si può fare.


La sicurezza delle Mura è tema aperto da molti anni difficilmente risolvibile, ma qualcosa si potrebbe fare: Su alcuni terrapieni che delimitano il bordo dei baluardi e delle cortine, degradati per la pioggia, si possono cancellare le pendenze e riportare uno stacco perpendicolare, anche ricostruendo, in alcuni casi, muretti contenitivi in mattoni antichi, come fatto nel passato.
Rimane il problema degli sconsiderati che salgono sui bordi delle Mura, corrono e scherzano, da incoscienti. Possiamo migliorare la segnaletica ma non il cervello delle persone.
L’unica proposta alternativa, per me valida e non impattante, era quella affrontata anni fa, durante il mio impegno all’Opera delle Mura, studiata da Alessandro Sesti.
Un struttura esile, bassa, un filo che corre lungo i bordi dei baluardi sorretto da mini paletti. Una struttura invisibile da sotto le Mura e dalla passeggiata, ma avvicinandoti al bordo la vedi e vedi che è un limite da non valicare oltre che essere di intralcio a sedere o a camminare.
Ripartiamo dalla proposta Sesti, che con noi non andò avanti per la solita politica negazionista della Soprintendenza di allora che ci impedì di collocare i paletti… ed anche dei piccoli gabinetti, tanto necessari, donati da una azienda lucchese.

Francesco Colucci – Socialisti Riformisti per + Europa



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