Con questo Post inizio la collaborazione con la signora Nicoletta Franzosi con lo scambio, fra noi, di articoli di turismo ed enogastronomia e informazioni pubblicitarie.
Allarghiamo così le conoscenze su un settore che mi sta particolarmente a cuore, per gli amici che seguono questo mio Blog, con articoli di sicuro interesse, realizzando anche un modo diverso per conoscere le molte realtà del pianeta terra agli appassionati di viaggi, di buona cucina, di tradizioni e di eccellenze......
Ovviamente continuerò a pubblicare le miei valutazioni sul turismo e sulla politica e soprattutto sui Ristoranti che ho personalmente visitato in ogni paese da me attraversato per diletto e per lavoro nella mia lunga vita (per ora) e che sto assemblando per la pubblicazione della mia prossima particolare Guida che si chiamerà Spilucando.
Allarghiamo così le conoscenze su un settore che mi sta particolarmente a cuore, per gli amici che seguono questo mio Blog, con articoli di sicuro interesse, realizzando anche un modo diverso per conoscere le molte realtà del pianeta terra agli appassionati di viaggi, di buona cucina, di tradizioni e di eccellenze......
Ovviamente continuerò a pubblicare le miei valutazioni sul turismo e sulla politica e soprattutto sui Ristoranti che ho personalmente visitato in ogni paese da me attraversato per diletto e per lavoro nella mia lunga vita (per ora) e che sto assemblando per la pubblicazione della mia prossima particolare Guida che si chiamerà Spilucando.
francesco colucci
L’albero di
Natale del Rockefeller Center
Vetrine addobbate, luci colorate, musica tradizionale, non
c'è città migliore di New York per lasciarsi conquistare dall'atmosfera
natalizia. Ma tra i maestosi grattacieli e i lussuosi hotel a New York si cela un'attrazione capace di lasciare tutti
senza fiato: il maestoso albero di Natale del Rockefeller Center. Divenuto
ormai una tradizione delle feste, il Natale arriva a New York assieme
all'altissimo albero che domina le piste di pattinaggio più famose al mondo.
Nelle suggestiva cornice del Rockfeller Center, infatti, ogni anno tutta la
nazione segue, dal vivo o in diretta TV, la cerimonia
di accensione dell'albero, che segna l'inizio delle festività. Quest'anno
le migliaia di luci che addobbano l'albero saranno accese dal sindaco di New
York il 28 novembre 2012 e continueranno a illuminare il Natale degli americani
e dei turisti che affolleranno gli hotel di
New York fino al 6 gennaio 2013. L'albero del Natale
2012 sarà l'ottantesimo giunto a New York. Ma quando e come è nata questa
secolare tradizione? Il primo albero fu posizionato davanti al Rockefeller
Center alla vigilia di Natale del 1931, dagli operai che lavoravano alla
costruzione del centro. In piena Grande Depressione, l'albero simboleggiava il
loro lavoro onesto, ma anche l'occasione di festeggiare un salario che, seppur
basso, pochi altri operai della nazione avrebbero avuto la possibilità di
ricevere. È solo nel 1933 però che cerimonia di accensione dell'albero diventa
ufficiale. Gli anni passano e gli eventi politici e sociali che coinvolgono la
nazione finiscono per influire anche sull'albero del Rockefeller Center. Così
per il Natale 1942 il centro ospita non uno ma ben tre alberi, ognuno decorato
nei colori della bandiera americana (rosso, bianco e blu), mentre nel 1944
l'albero resta spento nel rispetto delle ordinanze sull'oscuramento della città
stabilite durante la Seconda Guerra Mondiale. Nel 1971, invece, alla luce della
crescente attenzione globale sulla tutela ambientale, l'albero viene riciclato
per la prima volta, per ottenere pacciame e legna, donata ai Boy Scout e ad
associazioni umanitarie come Habitat for Humanity, tutt'oggi impegnata nella
costruzione di abitazioni in Louisiana, a New York, ma anche per le famiglie
bisognose di India e Brasile. Intanto l'importanza della cerimonia di inaugurazione
cresce nell'intera nazione, tanto da spingere l'emittente americana NBC a
filmare l'evento in una diretta TV che diventerà un appuntamento fisso delle
festività per milioni di americani. L'evento ha oggi una tale importanza, che
sia la scelta dell'albero che delle decorazioni seguono direttive precise.
All'inizio l'albero del Rockefeller Center è stato frutto di donazioni,
provenienti non solo dagli Stati americani, ma anche dal Canada. Oggi invece il
comitato organizzatore si serve di un gruppo di esperti, che perlustra in
elicottero i boschi e le foreste nazionali, in cerca dell'esemplare perfetto,
che sarà poi trasportato a New York. Diversa l'evoluzione delle decorazioni,
che hanno visto alternarsi ghirlande, festoni e schiere di angeli, fino alla miriade
di coloratissime lampadine a risparmio energetico utilizzate per illuminare
l'albero nel 2011. L'albero e le decorazioni previste per il Natale 2012 sono
ancora top-secret, ma sicuramente lo spettacolo che aspetta turisti e
newyorkesi sarà eccezionale. Buone feste!
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