Una nuova grande e bagnata edizione
dei Comics. Un enorme successo per Lucca.
Un plauso al Presidente Mario Pardini
e a tutto lo staff di Crea per l’ottima organizzazione di una Manifestazione
complessa e gigantesca.
Un altro passo avanti nella conferma
del mito di una Lucca capitale mondiale del fumetto, dei gioghi di ruolo, dei
cosplay.
Dire che disagi non ci siano stati
per la popolazione lucchese sarebbe non dire il vero, ma si abbia coscienza
come il sacrificio di alcuni giorni di caos porta a Lucca considerazione e
prestigio nel Mondo soprattutto delle nuove generazioni, nonché lavoro e reddito per molte categorie di cittadini.
Unica nota stonata e sopra alle righe
la presa di posizione ufficiale del Comune di Lucca e di esponenti politici PD
sulla presenza di Cosplay con costumi rievocanti soldati tedeschi SS.
I Cosplay come le maschere di
Carnevale sono momenti di dissacrazione umoristica di fatti e personaggi della
Storia passata, del presente e del futuro.
Ove si tratti solo di mascherate e
non di manifestazioni penalmente rilevanti esaltanti un passato odioso, occorre
ricordare che la censura di maschere carnevalesche e la condanna della satira
sono patrimonio esclusivo dei regimi totalitari, di destra e di sinistra.
La Censura politica tendente a
riportare la satira nel “politicamente corretto” non solo è inaccettabile, ma
anche stupido, perché finisce per dare fiato e pubblicità a visioni distorte
del passato, da isolare e combattere.
Ricordo negli anni, a Viareggio come
in molti altri Carnevali, di maschere con i baffoni di Stalin e i baffini di
Hitler, dittatori dalle mani lorde di sangue di milioni di morti, ma maschere satiriche
e carnevalesche, erano e tali rimangono.
Se fatti e persone hanno violato le
leggi vigenti intervenga chi di dovere, ma la politica si astenga da anatemi
anacronistici sulla liberta di satira e di espressione. Anche perché così
facendo rischiamo di trovarsi il prossimo anno centinaia di maschere naziste a
Lucca, come ripicca giovanile a posizioni cretine e velleitarie di una sinistra
bigotta e manierista.
Si vuol combattere i simboli di un
truce passato si abbia il coraggio di denunciare i saluti romani alle
manifestazioni di Salvini e della Meloni,
documentati da foto e riprese televisive, invece di prendersela con qualche
ragazzotto in maschera ai Comics di Lucca.
Francesco Colucci, Riformisti Toscani
x Italia Viva
Nessun commento:
Posta un commento