Dati Turismo 2014
Sono usciti sul Sito della Provincia i dati relativi agli
arrivi e presenze 2014 divisi per comune. Lucca perde rispetto al 2013 in
arrivi e presenze sul settore alberghiero ed ha un crollo nel settore
extralberghiero con un meno 5,9 negli arrivi. Non abbiamo ancora i dati divisi
fra italiani e stranieri di Lucca, ma la perdita di tutta la piana in presenze
straniere vuol dire che Lucca perde soprattutto su di loro. Mi auguro che
questi dati vengano elaborati il prima possibile insieme ai paesi di
provenienza, per valutare se la perdita di presenze estere è generalizzata o
circoscritta a qualche paese in particolare. I dati statistici sono importanti
come è essenziale che qualcuno “che decide le politiche turistiche” le legga e
le valuti. Per intervenire con efficacia occorre capire dove e perché c’è stato
questo tracollo. Alcuni elementi si possono già indicare. L’accoglienza: il
turista estero è molto sensibile a come viene accolto, alla assistenza che
trova per le sue esigenze, al materiale informativo in lingua. L’accoglienza al
turista in questi ultimi tre anni a Lucca è stata declassata assai. Chiusi
tutti gli uffici info, uno rimasto con orari ridotti, senza materiale
informativo in lingua, che da immagine di sciatteria e inefficienza. Promozione:
parola diventata “desaparecida” sotto il Sindaco Tambellini. Non si dica che
mancano i soldi, l’imposta di soggiorno ha dato nel 2014 oltre 550.000 euro che
sono stati “scippati” al turismo violando leggi e regolamenti ed aspettiamo
sempre di sapere dove sono stati dispersi. Tra l’altro la promozione negli anni
2000 è cambiata, le Fiere contano assai meno, basta farne poche selezionate, il
tutto si gioca sul web, che va curato, con personale dedicato, a comunicare,
informare, in maniera capillare e in lingua a tutti i Siti i Blog i Mass Media
esteri, su Lucca e su i suoi eventi, iniziando da Puccini. Sui giornalisti,
sulle radio e televisioni soprattutto estere si deve lavorare per averle
continuamente a Lucca, con costi bassi e assorbiti in buona parte dalla
collaborazione con le strutture ricettive e i ristoranti. E’ un lavoro di
contatti, accortezze, fantasia, che chi comanda deve saper impostare e seguire
in maniera non burocratica. Va ripreso un discorso complessivo, coordinato e
programmato che partendo dalla volontà politica (scarsa) e dai dirigenti trovi
personale motivato e incentivato a seguire questi percorsi. Il personale c’è,
preparato, ce ne è in uscita anche dalla Provincia, diamoci una mossa, Sindaco,
se non vuoi passare alla storia di Lucca come quello che ha distrutto tutto.
francesco colucci
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