domenica 11 ottobre 2015

Chiari o scuri??

Marco Chiari insiste nuovamente con illazioni mai documentate sui benemeriti lavori della Fondazione CRLucca e  sta diventando francamente stucchevole: in queste cose così delicate e importanti per Lucca, occorre serietà e non mi sembra che ci sia.
L'unica novità interessante l'ha fornita il Sindaco di Lucca, che ha smentito di aver chiesto alla Fondazione di intervenire economicamente per ristrutturare parte della ex Manifattura ad uffici, per cederli a privati, che poi sarebbero sempre i soliti noti che mischiano potere, politica e affari. Basta ricordare l' affollata cena elettorale di Tambellini, con i più maggiori "palazzinari" lucchesi.
La cosa comica è che il buon Tambellini nello smentire di aver chiesto alla Fondazione questo intervento, afferma che lo farà a breve...come dire ...non l'ho ancora fatto....lo farò.
Per carità non ho nulla contro uffici alla Manifattura, anche se un intervento pubblico sul mercato immobiliare lucchese alla canna del gas, mi sembra inopportuno e pericoloso.
A me interessa che il Sindaco confermi che, nelle parti meno nobili dell'ex stabilimento industriale, sia realizzato velocemente un parcheggio di 800/1000 posti auto per far rivivere il centro storico ormai morente. Questa è la vera priorità sulla Manifattura.
Solo un grande parcheggio a costi contenuti nel centro può ridare ossigeno a una vita lucchese del centro, stante l'invecchiamento della popolazione, unito al fatto che la bicicletta non è per molti una soluzione, per buona parte dell'anno.
Con l'occasione vorrei ricordare che a Lucca vi sono due ex Manifatture, perchè quella nuovissima e spettacolare di Mugnano è solo in minima parte utilizzata per fare Sigari, Toscano in testa, e non più sigarette, da Maccaferri e Montezemolo.
Nell'altra stragrande parte, i capannoni sono abbandonati a se stessi. Non so se la proprietà di questi sia della nuova o della vecchia gestione, quello che so che un intervento pubblico costato ai cittadini Italiani milioni di euro sta andando in rovina. Un ennesima costosissima cattedrale nel deserto.
Con l'allora Sindaco Favilla cercammo di convincere l'attuale positiva gestione del Sigaro Toscano a allargare le proprie produzioni, ma credo che Tambellini, nella sua noncuranza degli interessi della collettività lucchese, non abbia proseguito il discorso, che se incentivato e realizzato potrebbe portare nuova occupazione e ricchezza alla lucchesia.
Ma si sa per al "Marino" lucchese, quello che importa è solo il masochismo morale autoreferenziale, che come tutti gli altri tipi di moralismo, finisce sempre con le mani.... nella marmellata....Marino docet.

francesco colucci, riformisti italiani di Lucca


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